Programma COSME: lanciato un bando per l’educazione all’Imprenditorialità-Pan-European Entrepreneurial learning initiative
Nell’ambito del programma di sovvenzioni COSME (“Programme for the Competitiveness of enterprises and Small and Medium-sized Enterprises”, 2014-2020), fino al 20 agosto è possibile presentare proposte per ottenere il finanziamento per lo sviluppo di un network formativo europeo, specializzato sull’educazione all’imprenditorialità.
Obiettivo specifico di questo bando è quello di sviluppare un’iniziativa pan-europea per l’educazione all’imprenditorialità riunendo le migliori esperienze europee, incoraggiando e sostenendo le attività di networking tra decisori politici ed esperti interessati alla diffusione di questo tipo di formazione, secondo un modello di intensa cooperazione in ambito europeo. Il bando fa seguito alle iniziative CIP (“Competitive and Innovation Programme”) già finanziate negli scorsi due anni.
I progetti presentati dovranno includere la creazione di una piattaforma on-line per educatori e l’individuazione di strumenti comuni a livello UE per la valutazione delle competenze imprenditoriali, tenendo conto anche delle strategie e delle misure già adottate in questo campo, evidenziando, allo stesso tempo, elementi di innovazione e di chiaro valore aggiunto.
Si mira, in questo modo, a finanziare la creazione di una rete europea in grado di costituire una base comune tra gli Stati membri per la definizione di competenze e qualifiche in ambito imprenditoriale, che devono continuare a sopravvivere anche dopo il periodo coperto dal finanziamento: il progetto dovrà pertanto anche evidenziare come le attività considerate saranno sostenibili sul lungo periodo.
L’ambizione di fondo è quella di sostenere un network ed un “hub virtuale” per l’educazione all’imprenditorialità: i suoi membri agiranno come promotori di questo nuovo ambito formativo a livello europeo ed aiuteranno ad aumentare ed intensificare lo scambio di informazioni e di buone prassi nonché le sinergie tra le diverse iniziative adottate a livello sia nazionale che regionale.
Naturalmente, al fine di rendere tale “hub virtuale” il più efficace possibile, le soluzioni IT adottate dovranno risultare compatibili con le soluzioni già disponibili per gli ambiti di riferimento a livello europeo.
Il bando prevede il sostegno finanziario ad un solo progetto. Il contributo finanziario può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 350.000 euro.